Metri quadrati commerciali e metri quadrati calpestabili

Hai sentito parlare di metri quadri commerciali, in alternativa ai più classici metri quadri calpestabili, e ti sei chiesto quale differenza ci sia? La differenza è molto importante ed è bene conoscerla, perché molte agenzie immobiliari la sfruttano a loro favore e ingannano così, in modo legale ma tutt’altro che lecito, i potenziali acquirenti. Adesso vediamo che cosa cambia tra metri quadri commerciali e calpestabili, come si calcolano e quando usare una o l’altra misurazione.

 

 

Che cosa sono i metri quadrati commerciali?

I metri quadrati commerciali sono un’unità di misura molto comune nel settore immobiliare. Spesso si confondono con i metri quadrati calpestabili, ma in realtà si tratta di due concetti distinti. Vediamo la differenza tra questi due tipi di misure e come calcolare i metri quadrati commerciali.

I metri quadrati commerciali rappresentano la superficie lorda di un edificio e conteggiano tutti gli ambienti di cui è composto l’immobile: i vani principali come la cucina, il soggiorno, le camere e altre stanze; i vani accessori collegati che hanno un collegamento diretto come i corridoi e gli ingressi, i bagni e i ripostigli, le  cantine e le soffitte; le pertinenze ad uso esclusivo e quelle di servizio che sono collegate all’immobile in modo indiretto; infine le pertinenze ad ornamento come le terrazze, i balconi e i giardini.

 

 

Come vengono calcolati i metri quadri commerciali?

Il calcolo della superficie commerciale è diverso rispetto a quella calpestabile, come abbiamo detto, ma soprattutto varia anche da Comune a Comune, sia per quanto riguarda i metodi di misurazione che di applicazione – qui trovi le norme tecniche per la determinazione della superficie catastale. Le pertinenze esterne, ad esempio, non sono calcolate allo stesso modo dei vani della casa (sono calcolate al 75% o al 50%). Mi spiego meglio: se stai comprando un immobile con quattro stanze di 20 mq l’una, più una taverna di 100 mq, il calcolo sarà 80 mq (20×4) ai quali sommiamo i metri quadri della taverna, che si calcolano al 60% (quindi contano 60). Il conto finale sarà 80+60. Per maggiore chiarezza, in questo articolo trovi come funziona il calcolo dei metri quadri in generale.

 

 

Metri quadri commerciali e annunci immobiliari.

Negli annunci immobiliare troverai sempre i metri quadrati commerciali – e non quelli calpestabili! Perché? Perché rappresentano un parametro oggettivo per capire il valore dell’immobile, perché una camera da letto non può avere lo stesso valore di una veranda (se misurassimo la superficie calpestabile, avrebbero lo stesso valore), infine perché questo tipo di calcolo ci aiuta a distinguere due case che misurano la stessa metratura calpestabile ma hanno pertinenze e accessori (tipo terrazze) differenti.

 

 

Come si calcolano i metri quadri commerciali di una casa?

Ecco alcuni esempi di come si calcolano le misure degli immobili a uso residenziale con il calcolo dei metri quadri commerciali:

  • Superficie utile netta calpestabile 100%
  • Mansarde con altezza minima di 2,4 metri 75%
  • Mansarda non abitabili con altezza inferiore ai 2,4 metri 35%
  • Soppalchi abitabili con finiture analoghe ai vani principali 80%
  • Soppalchi non abitabili 15%
  • Verande con finiture analoghe ai vani principali 80%
  • Verande senza finiture analoghe ai vani principali 60%
  • Taverne e Locali seminterrati abitabili collegati ai vani principali 60%
  • Balconi e Lastrici solari 25% (fino a 25mq, l’eccedenza calcolata al 10%)
  • Terrazzi e Logge 33% (fino a 25mq, l’eccedenza calcolata al 10%)
  • Terrazzi di attici a tasca 40% (fino a 25mq, l’eccedenza va calcolata al 10%)
  • Le superfici non comunicanti con i vani principali sono calcolate al 50% dell’incidenza.

Metri quadri commerciali: i concetti che devi tenere a mente.

  • I metri quadri commerciali sono la somma degli spazi dell’intero immobile, muri compresi.
  • Spazi diversi si calcolano in modo diverso: una casa di 100 mq con un garage di 30 mq avrà una misura complessiva di 115 mq (i garage si calcolano al 50%).
  • I metri quadri calpestabili rappresentano le superfici dove è possibile fisicamente camminare.
  • Per determinare il valore di vendita di un immobile si usano i metri quadri commerciali.
  • Un annuncio immobiliare ben fatto deve riportare entrambe le tipologie di metrature.

 

 

Quando parliamo di immobili, il calcolo corretto dei metri quadri della casa è un aspetto fondamentale, soprattutto se stai comprando casa e non vuoi farti ingannare dal venditore o da un qualunque agente immobiliare di turno che punta soltanto a chiudere la trattativa il più in fretta possibile.

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