
Non è rara la situazione in cui i genitori (ma anche altri parenti stretti) vogliano fare un regalo ai figli.
Dopotutto, si sa, comprare casa è un investimento importante e, soprattuto quando si è giovani, un aiuto per l’acquisto serve sempre.
Oppure, più semplicemente, i più lungimiranti decidono di non voler lasciare alla sorte la gestione dell’eredità quando non ci saranno più e vogliono sistemare le cose fra i figli mentre sono ancora in vita, ricorrendo alle possibilità che la donazione mette a disposizione.
In questo articolo vedremo cos’è la donazione, come funziona e, sopratutto, quanto costa.
Sommario:
Cos’è la donazione
Innanzitutto, in poche parole, chiariamo subito cosa sia una donazione.
La donazione è un “contratto” (mi perdoneranno i laureati in giurisprudenza per questa iper semplificazione tecnicamente sbagliata.. ma lo scopo qui è essere compresi) con cui un soggetto regala qualcosa ad un altro soggetto.
Per fare un esempio che interessa a noi, i tuoi genitori ti regalano un appartamento.
Per farlo hanno bisogno di un atto notarile, quindi una scrittura fatta con “l’assistenza” di un Notaio, in cui dichiarano di passare la proprietà dell’immobile a te a titolo gratuito, ovvero senza che tu debba pagare neanche un centesimo.
Detta pane e salame, quindi, la donazione è sinonimo di “do questa cosa a te e tu in cambio non mi dovrai mai dare nulla”. È una parola in legalese per dire regalo.
Le tasse sulla donazione: quanto costa
Seppur vero che la donazione serve per dare qualcosa gratuitamente, comunque ha un costo.
Oltre al Notaio, che giustamente chiederà die essere pagato per fare l’atto, anche lo Stato vuole la sua quota.
Ci sono infatti delle tasse di donazione che devono essere pagate. Ma c’è anche una buona notizia.
Ogni qualvolta si faccia una donazione, infatti, a seconda del grado di parentela che c’è fra donante (chi da) e donatario (chi riceve), c’è una percentuale diversa di tassa da dover pagare sul valore di quanto donato.
Le tasse da pagare, ammontano a:
- Donazioni fra parenti in linea retta (es. genitori e figli): 4%
- Donazioni fra fratelli e sorelle, fra parenti fino al 4° grado e affini fino al 3°: 6%
- Donazioni fra altri soggetti: 8%
In base quindi alla tua situazione dovrai moltiplicare il valore della donazione per la relativa percentuale. Quella sarà la tassa che dovrai pagare allo Stato. In più, come vedremo fra poco, se ad essere donato è un immobile si aggiungono altre tasse. Ma andiamo con ordine.
Intanto lascia che ti dia una buona notizia. Per le donazioni entro un certo importo c’è un’agevolazione.
Non per tutti, ma in alcune situazioni c’è una franchigia entro la quale, se il valore della donazione è inferiore, non è dovuta la percentuale che abbiamo appena visto.
I casi sono questi:
- Donazioni fra parenti in linea retta (es. genitori e figli): €1.000.000 di franchigia;
- Donazioni fra fratelli e sorelle: €100.000 di franchigia;
- Donazioni fra parenti fino al 4° grado e affini fino al 3°: nessuna franchigia, imposta sempre dovuta
- Donazioni fra altri soggetti: nessuna franchigia, imposta sempre dovuta
- Donazioni a persona portatrice di handicap: €1.500.000 di franchigia.
Se quindi la donazione ha un valore inferiore alla franchigia, quando prevista, l’imposta do donazione non è dovuta. Se, ad esempio, i tuoi genitori ti regalano un appartamento del valore di €500.000, non sarà dovuta l’imposta perché il valore è inferiore alla franchigia.
Questo per quanto riguarda l’imposta di donazione, come abbiamo detto, che colpisce tutte le donazioni indipendentemente da cosa venga donato
Donazione della casa: le tasse
Andiamo quindi ora a vedere nello specifico le tasse aggiuntive che devono essere pagate quando a venire donato è un immobile.
Nelle compravendite immobiliari ci sono quattro tasse dovute: l’imposta catastale, l’imposta ipotecaria, l’imposta di registro e l’imposta di bollo. E le stesse valgono anche in caso di donazione, ma anche questa volta c’è un’eccezione.
Vediamo di quantificarle. Le imposte da versare nel caso venga donato un immobile sono:
- imposta di registro: €200;
- Imposta di bollo: €230
- Imposta ipotecaria: 2%
- Imposta catastale: 1%
Le percentuali delle imposte ipotecaria e catastale sono dovute sul valore dell’immobile al momento dell’atto, ma si può optare, in sede di atto notarile, per il criterio della valutazione automatica, che permette di pagare le imposte sul valore rettificato della rendita catastale, ed evitare inoltre accertamenti da parte dell’agenzia delle entrate sul valore di donazione utilizzato.
Questa scelta permette, generalmente, di avere anche un risparmio economico.
Per sapere a quanto ammonta la rendita catastale, rettificata con i relativi coefficienti, puoi chiedere all’agente immobiliare, se presente, o al Notaio (tendenzialmente, se prima casa, devi moltiplicare la rendita catastale per 115,5 e su questo importo calcolare le percentuali viste sopra).
Agevolazioni prima casa con donazione: si possono avere?
Una domanda che a questo punto sorge spontanea è: posso usufruire delle agevolazioni prima casa se ricevo l’immobile in donazione?
La risposta è si, e comporta il seguente vantaggio.
Anziché applicare le percentuali appena viste per le imposte ipotecarie e catastali per la donazione della casa, queste due vengono sostituite da due imposte in misura fissa di €200 cadauna.
In caso di prima casa, quindi, niente calcoli e percentuali. Tassa fissa.
Puoi fruire delle agevolazioni prima casa se ne hai già una?
A seconda del tuo caso specifico, anche questa potrebbe essere una domanda per la quale ti serve una risposta.
Magari hai già comprato una casa ed ora, per esigenze famigliari, devi ricevere in donazione un’altra casa, e quindi hai il dubbio se tu possa fruire delle agevolazioni o meno.
L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che, si, come per tutte le compravendite, se ricorrono i requisiti per le agevolazioni prima casa, si può ricevere in donazione un’ immobile con le tasse in misura fissa se nell’atto di donazione viene dichiarato di impegnarsi a vendere la precedente abitazione entro un anno dalla donazione.
In questo modo, quindi, potrai sfruttare tutti i vantaggi.
Comprare casa senza pagare le tasse
Per tirare le somme, quindi, qualora ricevessi un casa in donazione di un valore inferiore alle franchigie che abbiamo visto poco fa, e tu avessi i requisititi per la prima casa, con poche centinaia di euro di tasse diventeresti proprietario. Un gran bel risparmio, che di fatto si può considerare avvenuto senza pagare tasse (ammontando in questo caso a giusto qualche centinaio di euro anziché migliaia).
Conoscere la tassazione sui passaggi di proprietà, però, non è l’unica preoccupazione che devi avere quando vuoi comprare casa.
Ce ne sono tante altre, anche molto più insidiose, che possono farti correre il rischio di perdere anche grandi quantità di denaro.
Ecco perché ho realizzato una raccolta gratuita con i consigli più importanti che devi assolutamente fare tuoi prima di comprare casa, dal nome “CompERare – Il punto di riferimento per chi vuole Comprare Casa“.
Un insieme di contenuti inediti pensati apposta per aiutarti nel poggiare i piedi su basi solide per affrontare l’acquisto più importante della tua vita.
Per richiedere gratuitamente compERare, non evi fare altro che cliccare qui sotto.
A presto!
Enrico
Vuoi che l’acquisto della casa per tuo figlio fili liscio come l’olio? Vuoi scoprire tutti i segreti del settore per non farti trovare impreparato? Ho qualcosa che può fare al caso tuo: un video tutorial gratuito su tutto ciò che c’è da sapere per comprare casa.
Compra casa in Sicurezza è la mia video-serie gratuita pubblicata su YouTube che esplora, episodio dopo episodio, ogni singolo aspetto dell’acquisto di un immobile.
Con questa video-serie acquisirai tutte le nozioni ed informazioni necessarie per fare un acquisto in completa sicurezza: ne saprai molto di più del 90% degli agenti immobiliari che “dovrebbero” essere al tuo fianco.
Guarda subito le puntate cliccando sulle immagini qui sotto!
Visita degli immobili – Parte 6 – Cosa chiedere 2
Non perderti nemmeno una puntata della serie "Compra Casa in Sicurezza"! Iscriviti alla newsletter e ricevi un
Visita degli immobili – Parte 5 – Cosa chiedere 1
Non perderti nemmeno una puntata della serie "Compra Casa in Sicurezza"! Iscriviti alla newsletter e ricevi un
Scrivi un commento