Costi di ristrutturazione delle case nel 2023
Quanto costa ristrutturare casa nel 2023? Tra aumenti del costo delle materie prime, mancanza di manodopera e cambiamenti del mercato legati a bonus e agevolazione, i costi di ristrutturazione casa quest’anno sono aumentati in modo considerevole. Analizziamo la questione punto per punto.
Quanto costa una ristrutturazione?
Se ti stai chiedendo quanto costa ristrutturare casa, significa che hai in mente di dare una svecchiata alla tua abitazione, oppure stai valutando l’acquisto di una nuova casa. E forse stai pensando che, con quello che ti costa oggi una ristrutturazione, insieme a riscaldamento e raffreddamento di una casa vecchia, forse conviene davvero comprare una casa in costruzione… Be’, analizziamo la questione e vediamo i costi di ristrutturazione per un immobile nel 2023.
Ristrutturazione parziale o ristrutturazione completa: questione di budget.
Per cominciare, ti consiglio di valutare bene il budget a disposizione, perché ristrutturare costa caro e non sempre riusciamo a far rientrare nel bilancio tutti i lavori. In questo caso è meglio valutare i lavori più urgenti e quelli che possiamo rimandare, considerando anche le attività più o meno invasive: inutile imbiancare oggi se il prossimo anno dobbiamo fare le tracce sul muro per l’impianto elettrico o per quello idraulico; allo stesso modo, non possiamo rifare le prese elettriche in cucina se abbiamo in progetto di cambiarla. In tutto questo, valutiamo anche gli incentivi fiscali, i bonus casa e i bonus ristrutturazioni 2023. Insomma, puoi affrontare la spesa di una ristrutturazione completa in una volta sola, o è meglio riandare alcuni lavori in un secondo momento?
Per rispondere alla domanda devi avere un’idea di quali siano i costi da affrontare, divisi per tipologia di lavoro. Quindi diamo subito un’occhiata, prendendo in esame un appartamento in cui lasceremo la divisione degli spazi così com’è.
Ristrutturare casa: porte e infissi.
Iniziamo dalle porte: per una porta in laminato puoi spendere 200€ comprensive di montaggio, ma mediamente il costo si aggira sui 500€ a porta per un prodotto di medio-buona qualità. Puoi spendere anche 1000€ invece se vuoi una porta di legno lavorata in modo artigianale.
Per quanto riguarda gli infissi ti consiglio di puntare sena alcun dubbio sulla qualità, perché rappresentano il punto di contatto tra la tua intimità e il mondo esterno, quindi ti proteggono a livello acustico, fisico (pensa a un temporale violento o a una grandinata) e di isolamento termico: il legno è sicuramente il materiale più elegante ma richiede un minimo di manutenzione, il PVC è quello più pratico e probabilmente migliore nel rapporto qualità prezzo. Considera anche il fattore vetro: doppi o tripli, per il massimo del comfort nel tuo ambiente domestico. Come spesa, andiamo da 300 ai 500€ per una finestra, un 50% in più per una porta-finestra. Aggiungiamo rispettivamente 100 e 200€ in più per le zanzariere.
Gli impianti nella ristrutturazione di un appartamento.
Spolier: sicuramente questo è il paragrafo nel quale ti farò rizzare i capelli. Consideriamo un appartamento di medie dimensioni, 80-90mq, quindi due bagni e una cucina, due camere e un soggiorno con un piccolo ingresso, e facciamo una media di quanto spenderai per rifare l’impianto elettrico e quello idraulico in fase di ristrutturazione.
- Per l’impianto elettrico, considerando materiali di medio-buona qualità e la manodopera, non meno di 5-6000€.
- Per l’impianto idraulico saliamo ancora di prezzo – so cosa stai pensando, ma non si può dire. Facciamo finta che hai deciso di rifare sia la cucina che i due bagni, che per fortuna le tubazioni sono sulla stessa colonna, quindi limitiamo un po’ la spesa: siamo tra i 10.000 e i 15.000€ compresi i sanitari e i termo-arredi.
- Impianto di riscaldamento centralizzato o termo-singolo? Nel secondo caso devi mettere in conto anche questo impianto, una spesa non indifferente che si somma a quella per l’impianto idraulico.
La ristrutturazione della casa finisce con il pavimento.
Il pavimento è una spesa considerevole, ma non per forza devi sostituirlo: nel caso di un parquet, per esempio, è sufficiente un’operazione di lamatura per riportarlo a nuovo, mentre i materiali lapidei come marmo, graniglia o pietra possono essere grattati e lucidati con una spesa che varia dai 18 ai 40 euro al metro quadro. Il budget per cambiare il pavimento, tra costo del materiale e manodopera, è molto variabile: per le piastrelle dai 10 ai 40€ al metro, per il laminato dai 15 ai 60€, per un parquet dai 40 ai 90€, per i gres porcellanato dai 15€ in su ma varia a seconda della grandezza e dalla tipologia della mattonella, mentre il marmo è più costoso, intorno ai 100€ di media.
Tinteggiatura delle pareti a fine ristrutturazione.
Adesso puoi rilassarti, perché il più è fatto e devi soltanto imbiancare i muri di casa. Anche in questo caso dipende molto dalla tipologia di lavoro (semplice, spazzolato, spatolato, effetto cemento…), se servono rasatura o stuccatura, e dalla ditta che sceglierai, ma i costi sono abbastanza contenuti, più o meno tra i 10 e i 20€ al metro quadro.
Cosa da sapere per ristrutturare casa nel 2023.
La buona notizia è che la Legge di Bilancio 2023 ha confermato la proroga del Bonus Casa Ristrutturazioni per il 2023 e per il 2024: in questo modo risparmierai il 40% circa sul prezzo finale dei lavori di ristrutturazione, sia con le detrazioni in 10 anni che con lo sconto in fattura.
Pianifica il progetto per tempo, perché alcuni materiali sono diventati difficili da reperire, oltre che molto costosi, e i bonus edilizi hanno ingolfato il mercato, quindi non sarà facile trovare una buona impresa in tempi rapidi – a volte ti sentirai rispondere che se ne riparla l’anno prossimo.
Quando vale la pena ristrutturare casa?
Ci sono diversi motivi per i quali vale la pena imbarcarsi in una ristrutturazione completa di un immobile residenziale, motivi personali e finanziari. Per esempio:
- Migliorare la qualità della vita, quindi il comfort del tuo ambiente domestico, l’estetica e la funzionalità della casa.
- Aumentare il valore dell’immobile, rendendolo più appetibile per eventuali acquirenti se hai in progetto di vendere – qui parliamo di vendere casa ristrutturata o da ristrutturare.
- Risparmiare sui costi energetici (quindi sulle bollette) attraverso l’installazione di nuovi isolanti termici come finestre ad alta efficienza energetica, pannelli fotovoltaici o nuovi impianti di riscaldamento (magari a pavimento ) e raffreddamento.
- Risolvere problemi esistenti e invalidanti come infiltrazioni d’acqua o problemi di umidità.
Quanto ci vuole per ristrutturare una casa?
Per quello che riguarda l’argomento tempi, dipende dal tipo di ristrutturazione, dall’impresa alla quale ci siamo affidati, dal periodo dell’anno e dalle dimensioni dell’immobile. Per un lavoro di ristrutturazione completo, puoi calcolare dai 3 ai 12 mesi partendo dalla fase di progettazione, passando per eventuali demolizioni e costruzioni, sostituzione degli impianti, posa del pavimento e finiture.
In conclusione, per calcolare quanto spenderai per una ristrutturazione completa, considerando sempre locali facilmente accessibili (non una baita alle pendici di un ghiacciaio), manodopera qualificata e soprattutto l’utilizzo di materiali medio-buoni, puoi considerare un costo variabile tra 800 e 1.000€ al metro quadro.
Se stai comprando una casa da ristrutturare, devi calcolare quindi i costi di acquisto e dei lavori, valutando la convenienza (o meno) rispetto all’acquisto di una casa di nuova costruzione, come puoi leggere in questo articolo sugli investimenti immobiliari in base dello stato degli immobili.
Per aiutarti in questa operazione così complessa, ho realizzato una raccolta gratuita con i consigli più importanti che devi assolutamente fare tuoi prima di comprare o ristrutturare casa, dal nome “CompERare – Il punto di riferimento per chi vuole Comprare Casa“.
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A presto!
Enrico
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