Acquisto casa da costruttore? Rimborso rapido in caso di fallimento
Dal 23 settembre prossimo chi decide di comprare casa dal costruttore avrà una garanzia in più. Una garanzia grande come una casa! Con l’introduzione dell’obbligatorietà del modello standard di fidejussione – appunto attivo dal 23 settembre 2022 – comprare casa direttamente dal costruttore diventa ancora più conveniente: nel caso di fallimento dell’impresa edile (ovvero del costruttore) le banche e/o le assicurazioni ti dovranno rimborsare tutte le somme che hai pagato come acconto, più i relativi interessi maturati, entro 30 giorni dalla tua richiesta di risarcimento.
La tutela dell’acquirente nei confronti del costruttore.
La storia è lunga, come sempre quando in Italia ci sono di mezzo leggi e burocrazia. Allora cerco di riassumerla in poche parole e di capire perché, soltanto oggi, l’acquisto da costruttore è davvero tutelato a 360 gradi: in pratica sei una botte di ferro!
In principio fu il Dlgs 215/2005 contenente “Disposizioni per la tutela dei diritti di reddito degli acquirenti di immobili da costruire”, che prevedeva tutta una serie di protezioni e di cautele per acquisto immobile da costruttore, cioè quando la casa era ancora sulla carta, ovvero in progetto. Tra queste protezioni per l’acquirente, c’era anche quella di consegna del costruttore al compratore, al momento del compromesso, di una fidejussione assicurativa o bancaria, ovvero una garanzia dell’assicurazione o della banca, per garantire la restituzione delle somme versate come acconto. Insomma, il legislatore voleva tutelare, giustamente, la formula “acquisto casa da costruttore”.
Precisazione: a cosa serve la garanzia del costruttore?
Prima di andare avanti ed esaminare la questione nel dettaglio voglio fare una piccola e importante precisazione per spiegare bene questo punto. La fidejussione assicurativa o bancaria, che il costruttore è tenuto per legge a consegnare all’acquirente al momento del compromesso, serve a garantire a chi sta comprando una casa sulla carta che i soldi versati come acconto non andranno perduti se accade il patatrac, ovvero se il costruttore fallisce. In poche parole: io costruttore ti garantisco, attraverso un istituto finanziario, che se fallisco prima di terminare i lavori della casa avrai indietro i soldi che hai versato come acconto. Tanto semplice, quanto sacrosanto.
La garanzia del costruttore non può essere aggirata.
La nostra storia continua: già nel 2019 era stato previsto dalla Legge un modello standard attraverso il quale non poteva in alcun modo essere esclusa la garanzia del costruttore in caso di fallimento. Non potevano quindi essere poste in essere nei contratti clausole strane per limitare i diritti dell’acquirente, sia per quanto riguardava i tempi, che le modalità, che le cifre da rimborsare. La notizia, oggi, è che dopo 3 anni – dal 2019 al 2022 – questo modello standard è stato finalmente pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, precisamente il 24 agosto scorso – eccolo qui la pubblicazione in Gazzetta online.
Garanzia acquisto casa da costruttore: ecco come funziona all’atto pratico.
Secondo la legge, dunque, l’importo previsto dalla fidejussione che ci consegna il costruttore deve corrispondere esattamente alla cifra che stiamo versando per comprare casa, più gli interessi legali. Da questo conto, sono escluse però le somme utili per la sottoscrizione del mutuo che abbiamo acceso per comprare dal costruttore.
I tempi per la richiesta di rimborso al costruttore.
Per quanto riguarda i tempi, possiamo presentare la richiesta del rimborso nel momento in cui l’impresa del costruttore versa in stato di crisi, quindi, all’atto pratico, alla data di:
- Trascrizione del pignoramento dell’immobile.
- Pubblicazione della sentenza di fallimento del tribunale.
- Pubblicazione del provvedimento di liquidazione coatta amministrativa.
- Presentazione della domanda di concordato preventivo.
- Pubblicazione della sentenza del tribunale dichiarante lo stato di insolvenza.
Per avere i soldi coperti dalla fidejussione dobbiamo dichiarare di voler rinunciare all’acquisto dell’immobile, e il garante (banca o assicurazione che sia) ha 30 giorni di tempo dalla nostra comunicazione per risarcire le somme che abbiamo versato. Senza scappatoie.
Insomma, comprare casa dal costruttore non è mai stato più conveniente: avremo una casa nuova, a un prezzo di mercato inferiore, e saremo tutelati in tutto e per tutto, anche in caso di fallimento del costruttore.
Ricordiamoci però che comprare casa presenta molte altre insidie, sia se acquistiamo da privato che se compriamo dal costruttore. Dobbiamo arrivati molto preparati al grande passo! Se dai un’occhiata al nostro blog dedicato a chi compra casa, trovi un sacco di articoli e notizie interessanti.
E come se non bastasse, ho realizzato una raccolta gratuita con i consigli più importanti che devi assolutamente fare tuoi prima di comprare casa, dal nome “CompERare – Il punto di riferimento per chi vuole Comprare Casa“.
Per richiedere gratuitamente compERare, non devi fare altro che compilare il form qui sotto.
A presto!
Enrico
Scrivi un commento